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Se ti stai chiedendo come combattere la ritenzione idrica, mettiti comodo/a: sei nel blog giusto!
Man mano che l’estate si avvicina la domanda che ci fate più spesso è “soffro di ritenzione idrica, che cosa posso fare?”
Bene, oggi approfondiamo il tema in modo dettagliato: la ritenzione di liquidi sarà solo un ricordo!
Ritenzione idrica: cos’è?
La ritenzione idrica è un disturbo che consiste nell’accumulo di liquidi tra le cellule del corpo umano, chiamati spazi interstiziali.
Generalizzata o concentrata in zone specifiche, solitamente gambe, braccia e addome, la ritenzione si manifesta attraverso rigonfiamenti chiamati edemi.
In pratica funziona così.
Il nostro corpo, a causa di un funzionamento scorretto del sistema venoso o linfatico, non riesce a smaltire correttamente i liquidi in eccesso.
In questo modo, si creano dei ristagni negli spazi interstiziali: non solo liquidi, ma anche tossine e sostanze di scarto.
Ciò compromette il corretto afflusso di ossigeno ai tessuti e, di conseguenza, il corretto funzionamento del metabolismo cellulare.
Ecco perché la sensazione di gonfiore e la ritenzione idrica sono sintomi correlati.
Come capire se si soffre di ritenzione idrica?
La prova del nove, in questo caso, è esercitare una leggera pressione sulla parte interessata.
Se, dopo che avrai sollevato il dito rimarrà sulla tua pelle un’impronta più chiara, allora è molto probabile che vi sia un accumulo di liquidi.
Se soffri ritenzione idrica, i sintomi potrebbero essere:
- discromia delle gambe, con zone più calde e altre più fredde, a causa della cattiva circolazione;
- cuscinetti visibili e talvolta dolorosi al tatto;
- gambe o braccia stanche e pesanti.
Qual è la causa della ritenzione idrica?
Se si parla di ritenzione idrica, le cause sono diverse. Il corpo, infatti, tende a trattenere i liquidi per diversi motivi:
- idratazione insufficiente;
- cattiva circolazione, sia a livello di microcircolo che del sistema linfatico
- sedentarietà eccessiva: quanto tempo della tua giornata passi seduta? Alzati dalla scrivania e fai una piccola passeggiata appena ti è possibile: le tue gambe e la circolazione ringrazieranno!
- ormoni: gli estrogeni causano la ritenzione idrica;
- fumo di sigaretta: si sa, fumare danneggia i vasi sanguigni e la circolazione che, a sua volta, impedisce il corretto drenaggio dei liquidi;
- una dieta ricca di sale;
- uso eccessivo di alcolici.
La ritenzione dei liquidi può essere anche una conseguenza di patologie come:
- ipertensione venosa;
- insufficienza renale;
- intolleranze alimentari;
- ipotiroidismo;
- sindrome premestruale;
- trattamenti farmacologici prolungati (antinfiammatori e cortisonici).
Cellulite e ritenzione idrica: le differenze
Cellulite e ritenzione non sono la stessa cosa: si tratta di due inestetismi di diversa natura.
Mentre la ritenzione idrica si riferisce all’accumulo di liquidi, la cellulite è invece una vera e propria infiammazione a livello di tessuto adiposo.
Le differenze tra cellulite e ritenzione idrica riguardano:
- la natura del problema: se la ritenzione è un disturbo, la cellulite è una vera e propria patologia;
- la tipologia: la ritenzione riguarda l’accumulo di liquidi, la cellulite invece è un’alterazione del tessuto sottocutaneo;
- la progressione: la ritenzione dei liquidi è un elemento che contribuisce alla formazione della cellulite.
Come eliminare la ritenzione idrica?
Corretta idratazione, dieta equilibrata e attività fisica regolare: sono queste le tre regole d’oro.
In particolare, sono gli stessi accorgimenti che dovresti implementare se vuoi eliminare la ritenzione idrica nelle gambe.
Cerca di bere di più
Almeno 2 litri di acqua al giorno si suol dire. Se ti vieni difficile, prova con tisane al the verde o a base di mirtillo, finocchio, ananas e betulla, molto utili per stimolare l’eliminazione dei liquidi in eccesso.
Segui una dieta equilibrata
Consuma regolarmente frutta, verdura e cereali, alimenti ricchi di fibre e vitamine preziose per una corretta circolazione sanguigna e del sistema linfatico.
In particolare, nutrienti come potassio e vitamina C risultano particolarmente utili per migliorare la circolazione.
I cereali, invece, sono utili per stimolare l’intestino e, quindi, ridurre il rischio di stitichezza che potrebbe limitare il corretto deflusso venoso a livello addominale.
Fai attività fisica in modo regolare
Fare esercizio è estremamente importante per migliorare la circolazione sanguigna e linfatica.
Trattamenti contro la ritenzione dei liquidi
I trattamenti cosmetici sono fondamentali per contribuire all’eliminazione della ritenzione idrica.
Un prodotto che ci teniamo a consigliarvi, a detta delle nostre clienti una vera e propria “manna dal cielo”, il trattamento Body Perfector della linea Bakel.
Grazie ai suoi 26 principi attivi altamente specifici, il prodotto favorisce il drenaggio dei liquidi e combatte gli inestetismi della cellulite.
Conclusione
Ora che sai come curare la ritenzione, non ti rimane che mettere in atto tutti i nostri consigli e utilizzare i prodotti Bakel: funzionano, hai la nostra parola (e quella delle nostre clienti)!